Cosa mangiamo oggi?

04 luglio 2017

Branzino al Barbecue

Scrivo qui due appunti veloci per fare il branzino al barbecue.


  • Fatelo sviscerare dal pescivendolo. Non è una roba difficile ma eviti di portarti a casa roba che comunuque butti. E puzza
  • Lavatelo accuratamente sotto l'acqua corrente (fredda). Togliete bene le interiora, qualora il simpatico pescivendolo ne abbia dimenticato un po'. Lavate via bene il sangue che resta, che altrimenti fa diventare tutto amaro.
  • A freddo ungete la griglia con olio e un po' di carta assorbente. Questo fa in modo che il pesce non si attacchi alle stecche.
  • Un filo d'olio a ungere anche la pelle e poi cospargetela di sale e aromi. Ho usato il mix per il pesce della Cannamela e mi sono trovato bene. Fate la cosa da entrambi i lati del pesce.
  • Cuocete a fuoco alto e coperchio chiuso finché la temperatura arriva a 200 gradi, poi abbassatelo. 7-8 minuti per lato dovrebbero bastare, ma dipende dalle dimensioni. Il tempo è basato su un branzino di circa 5-6 etti, utile perché ci mangi una persona
  • Il vero casino è pulirlo. Mi trovo bene usando le palette di silicone dell'Ikea e un coltello. Se è cotto giusto la polpa del branzino si staccherà facilmente sia dalla pelle che dalle lische. Altrimenti ripassatelo qualche minuto al barbecue.