Sto rivalutando le ricette nei reel instagram.
Perché è la seconda che faccio e viene bene. Quindi forse non mentono come tante altre ricette.
Allora, il reel è questo.
Trascrivo, as usual:
INGREDIENTI
▪️500 gr di patate a pasta gialla (pesate senza buccia)
▪️300 gr di zucca delica (pesata senza buccia)
▪️40 gr di farina 00
▪️1 cucchiaio di olio d’oliva + 2 cucchiai circa per ungere la teglia
▪️sale, rosmarino q.b.
🔪PREPARAZIONE
▪️taglia le patate, aggiungi il sale e frulla molto bene
▪️aggiungi la zucca tagliata a cubetti e continua a frullare tutto (alla fine bisogna ottenere un impasto abbastanza denso e granuloso)
▪️aggiungi farina, olio e rosmarino e frulla un’ultima volta per amalgamare il tutto (mi raccomando non frullare molto dopo aver aggiunto la farina)
▪️ungi bene una teglia antiaderente e versa l’impasto cercando di distribuirlo uniformemente
▪️a 200 gradi in forno statico per 50 min (i primi 40 min nella parte più bassa del forno ma non a contatto diretto e gli ultimi 10 min nella parte superiore)
👩🏼🍳 CONSIGLI
▪️la tipologia o la freschezza delle patate potrebbe fare la differenza. Se vedete che l’impasto è più liquido di quello che ho mostrato nel video, cucinate un po’di più
▪️per questa ricetta usate una varietà di zucca non troppo acquosa (tipo delica o mantovana)
▪️ogni forno è diverso, controllate ogni tanto la cottura e se vedete che la torta é ancora morbida cucinate un po’ di più
▪️la mia teglia era 34*24
Noi abbiamo fatto un po' di più, perché la zucca era un po' di più, quindi anche le patate un po' di più.
E la mia teglia era di una dimensione leggermente diversa (che ora non ricordo).
Consiglio per la prossima volta: cercare di fare uno strato ancora più bassino così viene più croccante.
E, il consiglio furbo di mia sorella: fare prima forno statico e poi ventilato, così fa la crosticina!
Però superbuona! Davvero!
L'unica cosa è che ho capito che il mio robot da cucina ci sta abbandonando.
C'è da dire che ha la sua bella età, quindi ci può stare.
Vabbeh, ecco la fotina:
in forno, in tavola, nel piatto.
